Archaeology Of The Future

La giornata di lavoro sta finalmente volgendo al termine, pare che abbia smesso di piovere e forse domani sarà bel tempo.
Questo è il momento giusto per correre a casa, svaccarsi sul divano e stapparsi una birretta. Magari sognando l’estate e le prossime vacanze, nella speranza che diventino presto realtà.
E Archaeology Of The Future, il disco dei Vadoinmessico, mi sembra perfetto per questo squarcio di relax, mentre decido cosa preparare per cena e intanto sbircio le offerte dei voli low-cost (essì, mi piace farmi del male e guardare voli in offerta per qualsiasi destiazione nel mondo che per un motivo o per l’altro non posso mai prenotare). Una fresca combinazione di pop-folk psichedelico che mescola melodie orecchiabili, sapori esotici e ritmi latini, riuscendo a sfruttare con gusto raffinato la multiculturalità della band. Infatti, la base è Londra, ma Giorgio Poti e Alessandro Marrosu sono italiani, Salvador Garza è messicano, Stefan Miksch è austriaco e Joe White è inglese.
Insomma, mi faccio cullare da queste canzoni un po’ nostalgiche e con la mente sono già su qualche spiaggia bianca sotto il sole. Per oggi sono contenta così, un giorno di meno mi separa alle vacanze.

Archaeology Of The Future (Pias/Self)

 

Intanto si può scaricare il remix di “Teeo” realizzato dai compagni di etichetta Crystal Fighters, con i quali è scoccato subito la scintilla (le due band hanno già fatto un mini-tour insieme). In attesa di altre collaborazioni, basta cliccare sulla copertina sottostante.

 

 

About claudiagalal

Fifty Italian, fifty Egyptian, vegetarian, music and gigs addicted.
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