Diplozoon EP

“Io metto una lente / davanti al mio cuore / per farlo vedere alla gente.” È questa citazione, tratta dalla poesia Chi sono? di Aldo Palazzeschi, ad accompagnare l’uscita di Diplozoon, il primo ep della dj e producer Ehua per l’etichetta londinese Femme Culture.
Potrebbe sembrare un po’ insolito o azzardato, abbinare i versi di uno dei padri delle Avanguardie Storiche del Novecento a un progetto di musica elettronica, ma la scelta è assolutamente coerente con la personalità e il percorso di Ehua. Dietro questo ristretto nome d’arte, infatti, si cela Celine Angbeletchy, italo-ivoriana di base a Londra, giornalista, caporedattrice e partner di GRIOT Magazine, insegnante in una scuola internazionale e, soprattutto, anima curiosa dalla mente aperta, ossessionata dalla musica.
Diplozoon segue il singolo “New Moon”, pubblicato lo scorso settembre e subito apprezzato per il riuscito contrasto tra potenza percussiva e ambientazione sognante d’ispirazione lunare. Le quattro tracce del nuovo ep si muovono fra generi e suoni diversi, lasciandosi ispirare dalle scene musicali più vivaci e interessanti di oggi, che spesso s’incontrano nella multiforme notte londinese.
Pescando dai ricordi d’infanzia, dalla natura e dalla dimensione onirica, Ehua costruisce paesaggi sonori essenziali, apparentemente oscuri ma allo stesso tempo giocosi, scarni e ipnotici, dove il ritmo e l’atmosfera sono gli indiscussi protagonisti e, ugualmente, i mezzi principali della sua ricerca interiore e artistica.
“Mi sono sempre chiesta chi sono. Questo ep rappresenta la mia – assolutamente dovuta – auto-realizzazione artistica.” Ehua ha finalmente messo quella lente davanti al suo cuore e noi, fortunati, possiamo vedere che cosa c’è.

Diplozoon (Femme Culture)

Potete ascoltare Diplozoon di Ehua su Soundcloud e condividere le sue tracce.